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Tutte le recensioni
5 recensioni Voto:5 10,8 km di trekking in percorsi montani assai piacevoli con panorami unici, fatti di montagne, torri di avvistamento, ruderi, laghetto artificiale, centri urbani, animali al pascolo in prati erbosi e soprattutto il memoriale della strage. Infine, ma non meno importante, la vicinanza con centri famosi per la cultura arbaresh in Italia e la pasticceria, di cui il cannolo con la ricotta rappresenta il vertice del piacere culinario.
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0 Avete già votato! Voto:5 Abbiamo fatto visita al memoriale Portella della Ginestra, un posto suggestivo che racconta la storia di quei tempi dove la mafia è stata ancora una volta protagonista uccidendo dei poveri contadini innocenti. Da commemorare.
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0 Avete già votato! Voto:5 Memoriale della strage del 1947 perpetrata dal bandito Salvatore Giuliano, che ricorda i caduti di una manifestazione del 1⁰ maggio contro il latifondo. Suggestivo il panorama circostante, selvaggio e bellissimo: una Sicilia antica e rurale, più nascosta. L’accesso è libero.
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0 Avete già votato! Voto:5 Memoriale che doverosamente ricorda un triste e doloroso episodio della storia italiana del dopoguerra.
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0 Avete già votato! Voto:5 Un pezzo della nostra storia più tragica. Uno spartiacque fisico tra legalità, diritti da una parte e soprusi e malversazioni dall’altra. Le pietre riecheggiano ancora degli spari, il vento è sempre presente a ricordare vite innocenti.
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Tiziana
Donatella
Fran
Il 1 maggio del 1947 si riunirono in questa località, Portella della Ginestra, circa 2000 persone, la maggior parte contadini, per festeggiare insieme il Primo Maggio, festa del lavoro.
Il bandito Salvatore Giuliano e la sua banda aprirono il fuoco con mitra e fucili da guerra contro la folla inerme che manifestava anche contro il latifondismo e a favore dell’ occupazione dei terreni incolti. Furono trucidate undici persone e ci furono una trentina di feriti, alcuni dei quali morirono nei giorni successivi.
I veri mandanti, nonostante anni di indagini di Carabinieri e Polizia non furono mai scoperti…
Il Memoriale, realizzato nel 1980 dall’ artista Ettore De Conciliis, dispone di un ampio parcheggio attiguo alla strada.
Giampiero